Riscoprirsi in un fiore: Mustard 21° fiore di Bach
- Anna Maria Maddalena Dilevrano
- 17 mag 2018
- Tempo di lettura: 5 min

“La Malinconia di Mustard”
“Mustard è associata alle qualità spirituali della serenità e della chiarezza luminosa.
Nello stato Mustard negativo si è presi da una malinconia oscura”
Inizio per scrivere un articolo sui fiori di Bach, sfoglio i miei appunti, i miei libri, e m'imbatto in Mustard... chiarezza luminosa... Eh!
Fino a qualche tempo fa ero sicura di averla in qualche modo conosciuta la chiarezza luminosa... ora non ne sono più così sicura.
Forza luminosa forse, ma chiarezza mmmh!
Devo meditarci, su quando mi sia stato luminosamente chiaro qualcosa; quando per luminosamente chiaro s'intende una soluzione che si sa già che è, semplicemente è!
Non una chiarezza che arriva dopo una notte oscura, non dopo incubi o tribolazione della mente. No. Una certezza.
Una certezza a prescindere, come il fatto di essere nata. Interrogo me stessa adulta, la me stessa bambina e anche quella parte saggia che ognuno di noi conosce quando prende una decisione superpartes.
Certezze, ne abbiamo? Di più, luminose chiarezze ne troviamo?
Le mie parti s'interrogano, sembra proprio che di luminosamente chiaro non abbiamo nemmeno questa risposta. Andiamo pur avanti così!
Cosa facciamo allora caro Mustard, me le dai tu le chiarezze luminose?
Continuo a leggere negli appunti: “Ogni stato spirituale negativo è uno stato di calo di frequenza”.
Le frequenze sono l'unica realtà sulla quale poter lavorare ne sono sempre più convinta, dipende tutto da loro: le frequenze. Cerco qualcosa che non sia 'frequenza' ma non la trovo.
Mustard dicevamo, sembra che il tipo di malinconica tristezza associata a questo fiore-tipo sia da associare quasi più al Karma che ad un evento specifico... mmmh... interessante, mi risuona (frequenze), uno stato d'animo che sfugge agli strati più profondi della nostra stessa anima.
Mi fermo, penso a quella malinconia di fondo che mi caratterizza e alla quale solo con una grande forza d'animo, spesso, ho impedito di sommergermi... sta a vedere che qualche goccia di Mustard potrebbe servirmi!
Andiamo avanti.
Leggo testualmente:
“Lo stato Mustard è la conseguenza di una caduta da una grande altezza ad una grande profondità. E' la caduta di una personalità già altamente sviluppata che ha utilizzato le sue facoltà superiori alla media, in relazione alle forze cosmiche, in altre forme di esistenza, soltanto per il proprio vantaggio limitato, sprecandole. Essa ha sfruttato la sorgente che era in se stessa che doveva servirle a diventare interamente strumento della propria anima e con ciò una forza divina più grande. Così considerato, uno stato Mustard negativo è l'espressione della tristezza dell'anima per il potenziale perduto e che la personalità può avvertire solo come dolorosa impotenza”
Ho letto tutto di filato, quasi correndo. Non devo rileggere per comprendere e quasi mi manca il fiato. Mi riconosco. Riconosco la mia impotenza, il mio cercare Dio in ogni cosa, con dolorosa tensione, con sofferente richiesta.
La severità che adopero per me stessa, il non ammettere in me l'errore come se dovessi vivere una vita non meno che perfetta per poter espiare qualcosa mai riuscito ad afferrare, come qualcosa di certamente e realmente accaduto ma di cui non se ne ha ricordo. Una colpa sulla quale mettere le mani e trasformarla, magari chiedendo perdono a chi di dovere o semplicemente dedicando qualche ora ad un cavolo di volontariato salutare. Ecco. Nulla. E ora mi è chiaro.
Impensabile!
Finalmente qualcosa mi è chiaro.
Che Mustard stia già cominciando a fare effetto?
...frequenze...
“...l'esperienza mostra che anche lo stato Mustard diventa subito più leggero, se lo si accetta interiormente, se consciamente si entra e si passa attraverso la tristezza. Visto così, ogni stato Mustard negativo è anche un regalo prezioso che riapre la porta alla profondità dell'anima.”
Come pensavo, la comprensione è già veicolo di guarigione. Chi è che diceva: “Ogni cosa rimasta allo stato inconscio diventerà il tuo destino e portato allo stato conscio già il 70% della guarigione”? Non ricordo... forse Jung?
Continuo, mi appassiono alla possibilità di aver trovato un valido aiuto per la mia prossima trasformazione:
“Lo stato Mustard si manifesta spesso prima di passi evolutivi decisivi. Nel corso del proprio sviluppo spirituale quasi ogni individuo attraversa fasi Mustard negative, per conoscere queste oscure energie cosmiche dentro di sé, viverle dolorosamente e trasformarsi”
...saudade...
Devo aver fatto davvero tanti passi 'evolutivi decisivi' perché conosco a mena dito questa depressiva influenza dell'essere. Ora comprendo anche la strada che ho intrapreso, operatore di luce per poter in qualche modo essere di aiuto agli altri e, come dico sempre, prima di tutto a me stessa.
Riconoscere la scintilla divina in ogni persona, cosa o animale che mi si avvicina è sempre stata una mia peculiarità e un mio lato bello, me lo riconosco; ora però, comprendo la necessità dell'anima ancor prima che del cuore, nel percorrere questa strada fino a farla diventare la mia realtà quotidiana... cercare il perdono del Padre. Ma dai... pensa te!
Mustard... chi ci avrebbe mai pensato!
Bach sei un genio!

“Alcuni individui mostrano di possedere una particolare affinità per queste qualità energetiche e di poterne trasformare in sé più di altre personalità. Dovrebbe essere per loro una consolazione sapere che ogni trasformazione si riflette contemporaneamente anche su tutti gli altri e sul grande Tutto”
…ci siamo!...
Più che una consolazione una gioia. Sempre una gioia. Il servizio e la comprensione che il mondo là fuori non sia altro che uno specchio che riflette l'interiorità di ognuno. Lavorando su di se si lavora nello specchio, allo stesso modo, essere di aiuto alle proiezioni dello specchio è trasformare anche la propria interiorità.
Trovo proiettata in Mustard questa verità e la certezza che questo fiore possa aiutarmi davvero, prende sempre più forza.
Trovo ancora più 'consolazione', passatemi il termine, in ciò che leggo dopo:
“Nella consapevolezza di aver reso nuovamente un po' più chiaro il nostro pianeta con un oscuro giorno-Mustard essi possono vivere la loro malinconia-Mustard con soddisfazione interiore, perfino con una sorta di serena gioia”
...eccomi...
Eduard Bach scrisse:
“Mustard scaccia l'afflizione e riporta la gioia nella vita”
Chi assume Mustard ha la sensazione di risvegliarsi lentamente da un sogno pesante e buio.”
Mustard dove seiiii????
Arrivoooooo.
SINTOMI NELLO STATO BLOCCATO
Profonda malinconia, dolore universale.
Qualcosa di pesante, nero, sconosciuto si abbassa; l'anima si rattrista.
La tetraggine avvolge dal cielo sereno la personalità come una nube nera.
Ci si sente esclusi dalla vita normale, tutte le luci sono spente, sensazione da 'giorno dei morti'.
Non si trova un nesso logico tra questo stato e la vita normale.
Grave malinconia nella quale il presente viene appena percepito.
Completamente introverso, prigioniero della tristezza.
Non si riesce a superare quest'umore nei confronti degli altri.
Non si riesce a sottrarsi a quest'umore con argomenti ragionevoli.
Si è in balia di questo sentimento quando improvvisamente sparisce da solo.
Si teme questo stato perché non lo si può dominare.
POTENZIALE NELLO STATO TRASFORMATO
Si attraversano con chiarezza, gioia e stabilità interiore i giorni chiari e quelli scuri.
CONSIGLI SUSSIDIARI NELLO STATO MUSTARD
Riconoscere la disposizione d'animo, calarcisi completamente, ad esempio ascoltare musica triste, andare sotto la pioggia sino al Mare del Nord e simili.
Tendere verso la propria anima come un amante.
Psicoterapia basata sullo studio dei simboli
Suggerimenti per frasi programmatiche positive:
“Sono pieno di gioia”
“Avanzo verso altezze luminose”
“Il mio cuore è leggero e allegro”
“Sono grato per le ore di dolore”
Rileggo le frasi di riprogrammazione, mi rendono immediatamente leggera. Ho trovato il fiore per superare anche questo momento, credo che per molto tempo non ne potrò fare a meno e mi chiedo perché io non l'abbia approfondito prima pur avendolo incontrato. Poi mi ricordo che tutto avviene al momento giusto e... ringrazio.
Ringrazio il creatore perché non posso fare altro, lo ringrazio commossa perché nell'incontro con Mustard percepisco il perdono del Padre severo ma compassionevole... e ringrazio, ancora e per sempre.
Meg
Comentarios